lunedì 16 febbraio 2015

Maleficent Wings


In molti mi hanno fatto i complimenti per le ali e mi hanno domandato come sono state realizzate. in questo post cercherò di spiegarvelo, ma prima di tutto devo dirvi che non ce l'avrei mai fatta senza l'aiuto di Davide Silvestri, che ha sacrificato parte del suo tempo e soprattutto dei week end per aiutarmi in questa impresa.
Guardando su internet ho cercato dei tutorial su come realizzare le ali e ne ho trovato uno su deviantart di un certo bushitaka che ne ha realizzate un paio di favolose. foto
Le sue erano addirittura motorizzate come si può vedere nel video.
Partendo dal suo modello abbiamo tentato di realizzare un prototipo, realizzato con una base centrale in legno e il supporto realizzato con tubi di plastica uniti con viti e bulloni. Sembrava funzionare tutto a meraviglia !!!!..



..finchè non abbiamo provato ad applicare i bastoncini di legno (attaccati al tubo di plastica tramite un tubicino in silicone). Il risultato purtroppo è stato questo:


 I tubi erano troppo sottili e sotto il peso dei bastoncini si flettevano e non mantenevano la loro forma originale. C'è stato un attimo in cui siamo stati presi da pura disperazione , ma in breve tempo siamo tornati all'attacco del brico per comprare nuovi tubi più spessi,bulloni,rondelle e dadi autobloccanti per realizzare una nuova struttura più resistente. Inoltre per cercare di ovviare alla torsione della struttura i primi tubi attaccati alla struttura portante in legno li abbiamo sostituiti con dei tubi in alluminio. Con la maestria di Davide nel realizzare fori (i miei venivano tutti storti !!! uffa!!) siamo riusciti ad ottenere una struttura apparentemente stabile. Ma lo avremmo provato solo applicando i bastoncini che avrebbero sorretto le piume, legati tra loro con un laccio per far si che si muovessero tutti in contemporanea assieme all'ala.Peccato che le ali pur sorreggendo il tutto, fossero praticamente impossibili da alzare tirando i due lacci a causa del loro peso, in nostro aiuto abbiamo utilizzato delle molle collegate ai bulloni.



 
                                                  
Finalmente felici del risultato , mi sono rimboccata le maniche per realizzare la parte "sartoriale" del progetto ,ossia le piume. Seguendo in consiglio di bushitaka, per realizzarle ho utilizzato cannucce di vario diametro, fodera sintetica, colla vinilica per legno trasparente e per colorare alcune piume una bomboletta spray color mogano. Ho creato 5 modelli diversi di piume seguendo l'immagine originale delle ali di malefica. Ho ritagliato la stoffa , preso due pezzi e li ho incollati fra loro con al centro la cannuccia. Et voilà....
                                          
Bella vero?!
Bene ora immaginate questa piuma replicata per innumerevoli volte, con annesso mal di schiena,intossicazione da colla e vernice e avrete una vaga idea di quello che ho passato. Ma non mi sono arresa ed ho realizzato piuma per piuma ,con tre sfumature di marrone differenti.
Una volta realizzate le piume ho iniziato a disporle lungo l'ala per verificarne il numero, secondo lo schema della foto.

Una volta accertatone il numero e la disposizione ,annotando tutto scrupolosamente,sono passata alla creazione degli artigli . Li ho realizzati utilizzando un tubo come base ,carta da giornale e nastro di carta, per poi ricoprirlo di giornali e colla vinilica.Il classico lavoro all'Art Attack per intenderci.

Una volta asciugate le ho colorate sfumando dal marrone al panna, ricoprendo poi il tutto con la colla trasparente.

Finalmente sono poi passata alla fase di montaggio, occupando in pianta stabile il salotto di casa. Ho fissato le varie piume ai bastoncini mediante l'uso di nastro adesivo da elettricista nero.



Una piuma per volta , ho applicato i vari strati di piume , dato che dopo il primo trato, andavano applicate doppie per coprire la struttura su entrambi i lati. (doppie piume, doppio lavoro!!).
Una volta finito di applicare le piume realizzate con le cannucce, ho confezionato un involucro in fodera per coprire la parte superiore dell'ala dove sarebbe stato applicato successivamente il piumaggio più fitto.

Armandomi di taaaaanta pazienza ho ritagliato centinaia e centinaia di piumette, cucite una ad una sul rivestimento con la macchina da cucire, cercando di alternarne i colori.

Dopo varie notti insonni finalmente sono riuscita a completare l'opera, con mia grande soddisfazione.
Ed ecco a voi il risultato finale ;)

Per qualsiasi altra domanda e chiarimento commentate pure qui sotto ;)
Spero vi sia stato utile !!